Anche i braccianti agricoli avranno il loro bonus

Decreto sostegni bis: confermata la notizia da Patuanelli, il bonus per i braccianti agricoli sta alle porte

Il bonus per i braccianti agricoli sta alle porte, questa notizia è stata confermata da arriva dal ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, Stefano Patuanelli. Il Decreto sostegni bis comunica il suo aiuto alla categoria dei braccianti agricoli. Ecco ciò che è stato comunicato: ” Il testo è pronto, ci sarà un aiuto economico per i braccianti: non era immaginabile che, stessero fuori da un appoggio dello Stato. Il quale ha dato garanzie a molti stagionali, ma che aveva messo in attesa i braccianti agricoli i quali, come altri, hanno pagato anche loro questo difficoltoso periodo. Quindi, come tante produzioni, fabbriche e società che, hanno goduto di un appoggio dal Governo anche questo settore sarà soccorso economicamente.

A breve anche i braccianti agricoli avranno il loro bonus

Di braccianti agricoli in Italiani ve ne sono tanti. I legali sono 1,059 milioni, questo è confermato dalla elaborazioni Coldiretti su dati Inps. Di cui, 719mila sono uomini e il resto donne. Circa il 43% è al disotto dei 40 anni. Oltre 300 mila sono forestieri. Il loro lavoro viene fatto maggiormente nel territorio pugliese, poi in Sicilia ed Emilia Romagna.

La gratifica finanziaria per i braccianti agricoli, considera il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti; “E’ un segno da parte del Governo Italiano che, sostiene anche questo ramo di lavoratori, i quali come tutti quanti, hanno avuto delle grosse problematiche economiche.  Sebbene le misure date lo scorso anno, che il parlamento ha subito attivato quando siamo entrati nella pandemia, come la cassa integrazione in deroga e il simile bonus previsto dal d.l. 18/2020, hanno assistito circa 660 mila lavoratori stagionali”.

Il Presidente di Agricola Giansanti dalla parte dei braccianti agricoli

Anche il Presidente di Agricola Giansanti sta dalla parte dei braccianti agricoli ed esterna il suo pensiero dicendo ciò: “Tuttavia, non dobbiamo ignorare che ci sono circa 100.000 lavoratori agricoli con contratti a lungo termine che, hanno anche sopportato gli effetti negativi della crisi legata al covid 19, soprattutto se hanno lavoravano in settori fortemente limitati come, dell’agriturismo e nel campo dei fiori.

Patuanelli giustifica i pagamenti in ritardo; ecco le ragioni

Per il tema della problematica dei ritardi nella regolarizzazione a dieci mesi dalla sanatoria, ha spiegato che, sarà disponibile nel rispondere alle domanda che, porgono i braccianti agricoli stranieri per i ritardi del caso.

“La conduzione delle domande è stata molto ampia ma, è stato diffuso ultimamente un bando per l’ingaggio di persone che potessero coordinare tutte le pratiche. Non vogliamo giustificare il nostro operato dicendo, che non è facile coordinare una quantità ingente di così domande. Ma, io credo però che occorre un po’ oltrepassare la politica dell’emergenza: noi stiamo svolgendo un grande lavoro all’interno del ministero per avere un quadro sistematico di tutte le esigenze dei lavoratori in agricoltura in modo da poter progettare anche per i lavoratori stagionali italiani che si muoveranno e quindi hanno bisogno di sapere dove dovranno andare per lavorare ma, soprattutto per dare una risposta alle aziende che hanno bisogno”.

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