Bonus covid 2400 euro

Bonus inps del Governo Draghi

Novità per i lavoratori in difficoltà in determinati ambiti produttivi, ecco chi e come riceverà il sostegno dal Governo Draghi.

BONUS COVID 19: NOVITA’ DAL DECRETO SOSTEGNI

Per persone in difficoltà che sono dediti a lavori stagionali arriva il bonus Covid stagionali da 2.400 euro. Quanto appena detto è previsto dall’art. 10 del cd. “D.L. Sostegni” (D.L. n. 41/2021), ormai  in vigore dal 23 marzo 2021. 

Stiamo parlando di un sussidio versato ai lavoratori stagionali dipendenti occupati nell’ambito del turismo, degli stabilimenti termali e dello spettacolo, che abbiano cessato involontariamente il rapporto di lavoro, nonché ai lavoratori autonomi, privi di partita IVA ed iscritti alla Gestione separata con accredito di almeno un contributo mensile nel periodo tra il 1°gennaio 2019, in quanto maggiormente esposte dal punto di vista economico.

Requisiti: chi può beneficiarne

A descrivere i beneficiari dell’indennità è proprio il suddetto art. 10, co. 1, per il quale è previsto l’erogazione una tantum di importo pari a 2.400 euro a favore dei soggetti indicati qui di seguito:

  • i lavoratori stagionali e i lavoratori in somministrazione dei settori del turismo e degli stabilimenti termali;
  • i lavoratori dipendenti stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali;
  • i lavoratori intermittenti;
  • i lavoratori autonomi occasionali;
  • i lavoratori incaricati alle vendite a domicilio;
  • i lavoratori a tempo determinato dei settori del turismo e degli stabilimenti termali;
  • i lavoratori dello spettacolo.

Per andare incontro alle esigenze di tutti, questa indennità verrà versata anche ai lavoratori in somministrazione presso aziende che non operano nel settore turistico ma che al contempo sono stati trascurati anche dalle disposizioni in materia di indennità COVID-19 di cui ai precedenti decreti emergenziali.

Bonus per chi opera nel settore dello spettacolo

Novità anche per la categoria di lavoratori dello spettacolo, che, stante alle nuove disposizioni del “Decreto Sostegni” sarà interessata da una novità rispetto alle precedenti disposizioni in materia di indennità COVID-19 a favore di detta categoria di lavoratori.

Infatti, se con gli altri DPCM bisognava vantare almeno 7 contributi giornalieri e un reddito non superiore a 35.000 euro o almeno 30 giornate di contributi e un reddito non superiore a 50.000 euro, adesso il reddito è stato innalzato a 75.000 euro.

Situazione di cumulabilità e incumulabilità

Le indennità di cui all’oggetto,come prevede il decreto, non si possono cumulare tra loro. Di contro si cumulano le indennità analizzate con l’assegno ordinario di invalidità di cui alla L. n. 222/1984.

Per quel che concerne gli aspetti fiscali, questi bonus non servono a formare il reddito, per cui non si può avere accesso all’accredito di contribuzione figurativa. Non si sviluppa altresì il diritto all’assegno per il nucleo familiare.

Come presentare la domanda per il bonus

Per poter ricevere il bonus di 2400 euro da COVID-19, gli interessati dovranno presentare domande all’INPS, attraverso l’iter online, entro il 30 aprile 2021, attraverso l’uso dei canali messi a disposizione per i cittadini e per gli Enti di Patronato nel sito internet dell’INPS.

Per chi aveva ricevuto in passato il bonus sarà in automatico, ma si invita a controllare sul sito INPS.

Novità NASPI 2021

Il Decreto Sostegni ha portato numerose novità anche nell’ambito NASpI, nel rispetto dei requisiti di accesso previsti dal decreto stesso.

La disoccupazione NASpI che verrà erogata fino al 31 dicembre 2021 sarà svincolata dal limite delle 30 giornate di lavoro effettivo negli ultimi 12 mesi antecedenti alla cessazione del rapporto di lavoro. Può avere accesso a questa indennità che possiede i seguenti requisiti: 

  • stato di disoccupazione involontario;
  • 13 settimane di contribuzione nei 4 anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione, con esclusione, quindi, del requisito delle 30 giornate di lavoro effettivo.