Carta Famiglia, benefici estesi a tutti i nuclei per colpa del Coronavirus

Dal 18 marzo è attiva la procedura per iscriversi alla nuova Carta Famiglia. Inizialmente era prevista per nuclei con 3 figli, ne basterà 1 solo

Parte oggi, 18 marzo, la possibilità di richiedere la nuova Carta famiglia studiata dal governo per tutti i nuclei con almeno tre figli (anche adottivi) conviventi.

La novità delle ultime ore però è che per venire incontro a tutti, a causa dell’emergenza Coronavirus, i benefici per il 2020 sono stati estesi in tutta Italia anche ai nuclei con un solo figlio.

In tutto dovevano essere poco meno di 1 milione di famiglie (ma così evidentemente aumenteranno) in Italia che potranno così beneficiare di sconti e riduzioni per l’acquisto di beni essenziali.

Ma ora il sistema dovrà essere adattato anche alle nuove esigenze e quindi potrebbe diventare effettivo accedervi soltanto fra qualche giorno.

Il piano del ministero della Famiglia è quello di renderlo disponibile fin da subito alla platea allargata delle regioni colpite fin da subito dall’epidemia, come Veneto e Lombardia allargandolo poi al resto d’Italia.

Lo ha spiegato anche il ministro competente, Elena Bonetti.

Il principio è quello di attivare “misure che sostengano la possibilità di riorganizzare i tempi della vita familiare, avendo attenzione alla cura e alla custodia dei bambini”.

Per richiedere la Carta è necessario però che i componenti del nucleo siano cittadini italiani o dell’Unione europea, quindi non extracomunitari.

Basterà che uno dei due genitori (previo consenso dell’altro) registri sulla piattaforma online cartafamiglia.gov.it tutti i componenti del nucleo, utilizzando le credenziali personali Spid.

A quel punto il sistema genererà in automatico una carta e un Pin per ogni membro del nucleo familiare.

Ma c’è un’altra parte fondamentale. Perché dall’altra parte occorre l’adesione di soggetti pubblici e privati disposti a praticare gli sconti e le agevolazioni.

Dovranno in ogni caso essere più vantaggiosi rispetto a quelli normalmente praticati sul mercato, almeno inferiori del 5 per cento.

E cosa riceveranno in cambio?

Potranno fare promozione gratuita all’iniziativa pubblicando su materiali pubblicitari e promozionali il logo della Carta Famiglia.

Ci sono già adesioni importanti come quelle di aziende della Grande Distribuzione e del commercio online e altre si aggiungeranno nelle prossime settimane.

I privati invece dovranno registrarsi in un’area apposita utilizzando le loro credenziali Entratel/Fiscoline.

L’elenco completo degli aderenti in ogni caso verrà pubblicato direttamente sul sito ufficiale della Carta Famiglia.

Sempre qui ci sarà la possibilità di inserire punti vendita sia fisici che online, definendo anche le categorie di sconti.

Tutti gli esercenti potranno verificare direttamente online se la carta è attiva e registrare così gli sconti praticati.