INPS, concorso per 365 posti come analista di processo
In attesa della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, sono emersi tutti i particolari sull’attesissimo concorso per entrare all’INPS. Tre prove tra scritto ed orale, 365 posti in tutto
Dopo le molte voci che si sono rincorse negli ultimi mesi, ora è ufficiale: l’INPS ha messo a concorso 365 posti per la qualifica di analista di processo – consulente professionale in area C e posizione economica C1 e ora con le prime comunicazioni ufficiali sono più chiari anche i criteri con i quali verranno selezionati i prescelti.
Per partecipare al concorso è necessario possedere, accanto ai soliti requisiti di cittadinanza, godimento di diritti civili e politici, idoneità fisica all’impiego, anche dei requisiti specifici per la qualifica richiesta.
Titolo di laurea ammessa per partecipare al concorso
In particolare sono:
Titolo di laurea magistrale/specialistica in una delle seguenti discipline: Scienze dell’economia (LM-56 o 64/S), Giurisprudenza (LMG-01), Teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica (102/S), Scienze economico-aziendali (LM-77 o 84/S), Ingegneria gestionale (LM-31 o 34/S), Scienze dell’amministrazione (LM-63 o 71/S), ovvero Diploma di laurea (DL) secondo il vecchio ordinamento corrispondente alle predette lauree magistrali.
Certificazione linguistica d’inglese, di livello almeno B2 del Quadro Europeo ed in corso di validità, rilasciato dagli enti certificatori in base al decreto 118 del 28 febbraio 2017.
In attesa del bando che dovrebbe essere pubblicato nella prossima Gazzetta Ufficiale, visto che comunque é già stato comunicato sul sito dell’Ente, i candidati sanno già che sarà possibile presentare domanda in base alla procedura indicata all’articolo 3 del bando.
Come presentare la domanda via telematica al concorso ?
La domanda dovrà essere compilata per via telematica tramite il sito dell’INPS, accedendo con il PIN del portale INPS o utilizzando i servizi SPID e CNS (cioè la Carta Nazionale Servizi). Una volta terminata la procedura, sarà possibile procedere alla stampa della ricevuta che è da firmare e portare con sé il giorno delle prime prove.
Ma come si svolgerà il concorso per 365 posti all’INPS ?
Sono previste due prove scritte ed una orale. La prima prova scritta è di carattere oggettivo-attitudinale e prevederà la soluzione di quiz a risposta multipla di logica, competenze linguistiche, carattere psicoattitudinale, informatiche e cultura generale. Per passare alla prova successiva bisognerà totalizzare almeno 21/30 come punteggio.
Prova tecnico professionale
La seconda prova invece è tecnico-professionale, con la soluzione di quesiti a risposta multipla basati sulle seguenti materie:
- Diritto amministrativo e costituzionale
- Diritto del lavoro e legislazione sociale
- Diritto penale
- Diritto civile
- Scienza delle finanze ed economia del lavoro
- Bilancio, pianificazione, programmazione e controllo
- Contabilità pubblica, gestione ed organizzazione aziendale
- Elementi di analisi economica
- Elementi di statistica e matematica attuariale.
Infine la prova orale è basata sulle materie oggetto di entrambe le prove scritte.
Punteggi aggiuntivi
Al punteggio dei candidati verrà anche aggiuntala valutazione di eventuali titoli, fino ad un massimo di 30 punti aggiuntivi, tra i quali si segnalano il voto di laurea, il conseguimento di un master e dottorato di ricerca, ulteriori titoli di laurea, l’abilitazione ECDL per il computer, livelli più alti per la certificazione linguistica d’inglese.
Tirocinio per i vincitori
Una volta superate le ultime selezioni, i vincitori del concorso dopo l’assunzione affronteranno un periodo di prova della durata di 4 mesi al termine del quale verrà redatto un giudizio di idoneità positivo o negativo da parte del Nucleo di Valutazione.