NASpI: guida completa ai tempi per l’erogazione

Nel resoconto annuale del 2023 dell’INPS emerge che più dell’80% delle richieste di indennità di disoccupazione NASpI è stato elaborato entro 15 giorni dalla presentazione. Questo dato riflette così l’efficacia dell’istituto nel gestire rapidamente le richieste di sostegno finanziario ai disoccupati. Continua a leggere per saperne di più.

Grazie all’adozione di tecnologie innovative e all’incremento delle risorse umane, l’INPS ha ottenuto un notevole successo nell’automatizzare l’elaborazione delle richieste per la NASpI.

Infatti, ben l’ 82% delle domande di prestazioni di disoccupazione presentate nel 2023 è stato liquidato entro 15 giorni, proprio come si può evincere dal recente report sul rendimento dell’Istituto pubblicato il 4 aprile.

Il report riflette in maniera chiara un quadro positivo delle azioni volte al miglioramento del benessere sociale ed economico dei cittadini che è stato possibile principalmente grazie all’implementazione di nuove tecnologie tra cui è doveroso annoverare il ruolo importante rivestito dall’intelligenza artificiale.

Ma non solo prestazioni migliori, infatti questo cambio di rotta verso le nuove tecnologie ha reso più semplice anche l’accesso ai servizi, rendendolo più agevole soprattutto tra le fasce di età più avanzate meno avvezze ai sistemi informatici.

Ed a conferma di ciò ci sono dei dati insindacabili in quanto nel corso del 2023, il totale degli accessi effettuati da individui di età superiore ai 65 anni attraverso i propri SPID, CIE o CNS è stato di 58 milioni, registrando un significativo aumento di 17 milioni rispetto all’anno precedente.

Questo trend indica un significativo adattamento delle persone anziane alle nuove tecnologie e una crescente fiducia nell’utilizzo di strumenti digitali per accedere ai servizi necessari, nonché una effettiva semplificazione dell’accesso ai servizi da parte dell’INPS.

La domanda telematica per ricevere la NASpI

A partire dal 1° marzo 2024, l’INPS ha introdotto un’importante novità per chi necessita di richiedere l’indennità di disoccupazione NASpI e DIS-COLL: la nuova procedura telematica.

Questo cambiamento è stato annunciato attraverso il messaggio n. 804 del 23 febbraio, evidenziando un passaggio significativo verso una modalità esclusivamente digitale per la presentazione delle domande.

L’innovazione è il frutto del successo della fase sperimentale avviata lo scorso anno, durante la quale la piattaforma “ID 3.0” ha dimostrato la sua efficacia.

Il progetto di “Reingegnerizzazione della NASpI e DIS-COLL”, inserito nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), ha visto nella digitalizzazione e semplificazione della pubblica amministrazione un obiettivo prioritario.

Con la nuova procedura, sono state implementate diverse migliorie, tra cui una riorganizzazione modulare dei quadri e una semplificazione della compilazione del modulo di domanda. Inoltre, è stata introdotta una nuova schermata di “Avvisi” per segnalare agli utenti eventuali criticità durante la procedura.

Per agevolare ulteriormente gli utenti, le informazioni relative alla posizione dell’assicurato sono già precompilate dall’Istituto, semplificando così il processo di richiesta.

L’accesso alla procedura avviene attraverso il sito dell’INPS, seguendo un percorso dedicato, e può essere effettuato mediante le credenziali SPID, CIE o CNS.

Sicuramente questa nuova modalità di presentazione delle domande rappresenta un passo avanti verso una pubblica amministrazione più moderna, efficiente e accessibile a tutti, garantendo un servizio più rapido e semplificato per chi si trova in situazione di disoccupazione.