‘Bonus 18enni’, dal 15 settembre tutti possono usufruirne
Basta registrarsi e scaricare l’app appositamente dedicata per ricevere il ‘Bonus 18enni’: 500 euro in arrivo dal governo per acquistare libri, ingressi ai musei o altri servizi culturali.
Un anno fa era stato un esperimento ma adesso è stato rinnovato.
Il cosiddetto ‘Bonus 18enni’, quindi per tutti quelli nati nel 1998, sarà attivo e richiedibile dal 15 settembre per un totale di 290 milioni di euro da spendere in attività o beni strettamente legati alla cultura.
E dopo le polemiche dei primi momenti, quando sembrava fosse destinato soltanto a cittadini italiani, è stato esteso anche agli stranieri residenti in Italia con regolare permesso di soggiorno. Complessivamente quindi sono 574.593 i giovani che potranno usufruire del bonus.
Sei nato nel 1998 ? hai diciotto anni ?
Bisogna registrarsi ad uno dei cinque identify provider selezionati (Poste, Tim, Sielte, Aruba e Infocert) per ottenere lo Spid, ossia il nuovo Sistema pubblico di identità digitale per ottenere le credenziali necessarie ad accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione.
Poi si scarica e si installa la 18app tramite la quale si potranno scegliere le attività o i beni da acquistare. Si può consultare un elenco con esercizi commerciali, negozi, biblioteche, teatri, musei, cinema e altri servizi culturali.
Scaricare l’app dal sito www.18app.it
Per scaricare la app basta visitare www.18app.it oppure www.diciottapp.it e una volta completata la registrazione compresa la residenza, l’indirizzo mail e il numero del cellulare verrà accreditato il bonus da 500 euro attivo dal giorno del compleanno fino a tutto il 2017. Si possono acquistare quindi libri anche in formato digitale e non solo scolastici, biglietti per concerti e cinema, ingressi ai musei e ai poli culturali, per mostre, fiere, parchi naturali ed eventi vari.
Ogni volta che verrà scelto qualcosa si otterrà un voucher che va stampato oppure mostrato con il QR code all’esercente o alla cassa dell’attività commerciale, ricreativa o museale.
L’erogazione del Bonus 18enni non ha mancato però di scatenare polemiche tra quelli che la considerano soltanto una buona mossa di propaganda elettorale e chi invece ha posto l’accento sulla cifra: tra tutti i diciottenni a cui è destinato possono esserci grandissime differenze sociali e di reddito. Quindi andava distribuito in base all’Isee e non indiscriminatamente a tutti in parti uguali.